Come fare a capire se le stampelle vengono usate correttamente?
Le variabili d’uso sono molte: più alte, più basse, più vicine al corpo, una alla volta, tutt’e due insieme.
Eppure.
La stampella viene consigliata quando, per le più svariate ragioni, non riusciamo a sopportare tutto il peso del corpo nel cammino. Appoggiandoci alla stampella, su di essa scarichiamo parte del peso del corpo e possiamo continuare a camminare bene. Ecco, la regola generale è che la stampella serve per camminare bene.
Focalizziamoci sul cammino come se le stampelle non ci fossero: il passo di una gamba è simile all’altro? Piede, ginocchio e anca si muovono in modo simile sia a destra che a sinistra? La posizione della schiena e delle spalle è buona e dritta o ha delle anomalie?
Ragionando così, alla luce della ragione che ha portato alle stampelle, si può capire che qualcosa non va e portare le opportune modifiche (dall’altezza al come vengono utilizzate) evitando strane zoppie, cammini con spalle elevate o strane gobbe, o comunque creando dei disequilibri che poi saranno comunque da togliere.